Capodanno a Lucca

1° GIORNO – 30 DICEMBRE: ROMA – PRATO – LUCCA
Ritrovo dei Sig.ri Partecipanti in luogo ed orario da stabilire per partire in pullman GT alla volta di Lucca. Lungo il percorso faremo sosta nella città di Prato per una visita del suo bel centro storico, poco conosciuto, elegante e ben conservato, ed assolutamente all’altezza dei nuclei medievali delle altre principali città toscane. All’interno della cerchia muraria appare ben visibile il Castello dell’Imperatore: si tratta dell’unica testimonianza storica di architettura sveva nell’Italia centro-settentrionale. Piazza Duomo, a poca distanza, ospita la Cattedrale di Santo Stefano. Il pulpito è ancora oggi utilizzato varie volte l’anno ed in maniera solenne l’8 settembre, per l’ostensione della Sacra Cintola della Madonna: reliquia cui i pratesi sono particolarmente legati. Sempre nel centro da ammirare il Palazzo Datini e il Palazzo Pretorio, la Basilica di Santa Maria delle Carceri di
Giuliano da Sangallo, le chiese di San Francesco, San Domenico, Sant’Agostino e dello Spirito Santo, il museo dell’Opera, dove sono custodite opere di grandissimi artisti come Donatello e Michelozzo. La Fontana del Bacchino è invece il monumento simbolo della città, posto al centro della piazza del comune. L’originale è conservato all’interno del cortile del Municipio, mentre quella che si può osservare nella piazza del Comune è una copia del Novecento. Nel cuore della città, si trova poi Piazza Mercatale, una delle piazze medievali più grandi di tutta Europa. Attualmente sulla piazza si affacciano gli edifici tardo ottocenteschi e del primo Novecento. Pranzo libero nel corso della visita.
Molto interessante anche è il Museo del Tessuto, singolare e istruttiva espressione della storia tessile della città. All’interno del Museo sono conservati campioni che vanno dal V secolo fino ai nostri giorni, mentre lo stesso edificio che lo ospita è un monumento di archeologia industriale, trattandosi dell’unico grande complesso produttivo ottocentesco ancora esistente all’interno delle mura medievali. Al termine trasferimento a Lucca e sistemazione nelle camere riservate al Grand Hotel Guinigi. 4 ****. Cena e pernottamento.

2° GIORNO- 31 DICEMBRE : LUCCA
Prima colazione in hotel ed inizio della visita guidata di mezza giornata della città di Lucca che pullula di storia e di monumenti da vedere. Una piazza molto conosciuta è quella chiamata Piazza Anfiteatro. È una piazza particolarmente chiusa: si riesce a capire l’assenza delle grandi aperture nella visione dall’alto. Il cuore di Lucca, in questo luogo, è dato dai locali e dai negozietti, nonché dal mercato settimanale. Non si può certo mancare di visitare il Duomo di San Martino, al centro dell’omonima piazza. Visitare l’interno della chiesa è d’obbligo, soprattutto per visionare l’antico crocifisso del Volto Santo. Si tratterebbe, infatti, del vero volto di Gesù, scolpito da Nicodemo. Altro punto d’interesse è la Torre delle Ore, la più alta di Lucca. Il Meccanismo dell’orologio è perfettamente funzionante e visibile appena sotto la cima della torre che, anche se non più in uso, viene periodicamente manutenuto. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio tempo a disposizione magari per una passeggiata lungo le famosissime Mura. Sono lunghe quattro km e sono molto antiche: costruite tra il 1500 e il 1600, sono state utili per difendere la città da un assedio. Oggi si percorrono a piedi o in bicicletta. Rientro in albergo in tempo utile per prepararsi al grande veglione di Capodanno con musica dal vivo. Pernottamento.

3° GIORNO – 01 GENNAIO: LUCCA
Prima colazione in hotel e giornata a disposizione per recuperare le forze dopo la notte del Capodanno e visitare i mercatini di natale. Dall’inizio di dicembre e fino al 6 gennaio, sono presenti eventi, spettacoli, mostre e mercatini di Natale, nel pieno centro della città. Da alcuni anni per le feste di Natale a Lucca ci sono i Mercatini in Cortile nell’Area del Foro Boario, mercatini dell’usato per privati che sono una tradizione in Toscana. Pranzo in hotel/ristorante.
Cena e pernottamento.

4° GIORNO – 02 GENNAIO: LUCCA – PISTOIA – ROMA
Prima colazione in hotel e partenza per Pistoia per una visita guidata di mezza giornata del centro cittadino. Il percorso inizia dal vero e proprio cuore del centro storico della città ovvero dall’incantevole Piazza del Duomo. Il Duomo di Pistoia risale al X secolo ed è intitolato a San Zeno, vescovo del 300 d.C. La statua del Santo si trova sul tetto della Cattedrale accanto a quella del Santo patrono della città San Jacopo.
Oggi il bellissimo altare, sicuramente l’opera più suggestiva visibile nel Duomo, è stato posizionato nella Cappella del Crocifisso, che si affaccia sulla navata destra della Chiesa. Sulla destra del Duomo noterete un edificio in mattoni davvero particolare, caratterizzato da un loggiato con archi a sesto acuto e bifore, è il Palazzo dei Vescovi. Il bel campanile del Duomo si trova sul lato sinistro della Chiesa, caratterizzato da una torre in stile gotico e dalla merlatura a coda di rondine tipica del periodo ghibellino. È possibile, in via facoltativa, salire fino in cima al campanile, accompagnati da una guida, ma sono circa 200 scalini. Si può esser certi che il panorama sulla città che vi potrete godere da lassù ripagherà ogni eventuale fatica, ma a caro prezzo!!
Di fronte alla Cattedrale troviamo l’antico Battistero di San Giovanni in Corte, un elegante esempio di architettura gotica risalente, nella sua forma attuale, al XIV secolo. Il Battistero ha pianta ottagonale ed una caratteristica facciata in marmo bicromo che si rifà alla tradizione romanica pistoiese. Il Battistero ha subito diversi interventi di restauro nel corso dei secoli ed entrando al suo interno si ha l’impressione di un ambiente solenne, ma anche spoglio. L’attenzione del visitatore viene inevitabilmente catturata dallo splendido fonte battesimale realizzata da Lanfranco di Como e posizionato al centro dell’ottagono. Il Battistero oggi non ha più funzione liturgica, ma ospita saltuariamente degli eventi culturali. Lasciamo per il momento Piazza del Duomo e ci dirigiamo verso l’antico Ospedale del Ceppo, in piazza Giovanni XXIII, che si potrà raggiungere facilmente a piedi con una passeggiata di 10-15 minuti. Fondato nel XIII secolo, l’Ospedale del Ceppo ebbe tra l’altro un ruolo fondamentale nel 1349 quando la città fu colpita da un’epidemia di peste nera. Al termine della visita, pranzo libero e ritorno sul pullman per il rientro a Roma, previsto per la serata.